La scuola dell’infanzia concorre all'educazione dei bambini e delle bambine nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, delle capacità, delle differenze e dell’identità. Il bambino trascorre molte ore della propria giornata nella Scuola dell’Infanzia ed essa diventa pertanto un territorio di vita con una funzione sociale ed educativa ben precisa.
La scuola permette al bambino di sviluppare le competenze secondo i propri ritmi, interessi e propensioni. Le finalità educative della scuola dell'infanzia sono:
la maturazione e il rafforzamento dell'identità personale sotto il profilo corporeo, intellettuale e psicodinamico
la conquista dell'autonomia sul piano del pensiero astratto e sul piano dell'agire concreto
lo sviluppo delle competenze grazie al consolidamento delle attività sensoriali, percettive, motorie, linguistiche ed intellettive; il bambino si impegna nelle prime forme di riorganizzazione dell’esperienza, dell’esplorazione e della ricostruzione della realtà.
L’orario di apertura è compreso tra le ore 8:00 e le ore 16:15, con possibilità di pre-scuola dalle ore 7:30 alle ore 8:00 e di post-scuola dalle ore 16:15 alle ore 17:15.
8:00 - 9:15: orario di ingresso e accoglienza presso il salone centrale sito al piano terra
9:30: inizio delle attività didattiche ed educative
11:45 - 12:00: fine delle attività e tempo per l'igiene personale
12:00 - 12:30: pranzo
Al termine del pranzo i bimbi sono liberi di giocare nell'ampio salone dell'accoglienza o in caso di bel tempo nel giardino della scuola. Per i più piccoli è a disposizione una stanza dedicata alla nanna pomeridiana.
14:00 - 15:30: attività didattiche ed educative
Orari di uscita:
ore 11:45 (escluso il pranzo)
uscite post-pranzo ore 12:50 e 13:00
uscita continuata dalle ore 15:45 alle 16:15 per chi non usufruisce del post-scuola
Prima dell'iscrizione è opportuno che i genitori incontrino personalmente la coordinatrice didattica per un colloquio conoscitivo; è di fondamentale importanza conoscere e condividere il progetto educativo offerto dall'istituto prima di formalizzare l'adesione.
A tal fine è prevista una giornata di Open day in cui famiglie e futuri alunni possono visitare le aule e condividere le attività didattico-laboratoriali e successivamente incontrare la coordinatrice didattica per la presentazione del PTOF della scuola (piano triennale dell'offerta formativa).
Criteri di accettazione delle iscrizioni
Come richiesto dalla C.M 22 del 21/12/2015, in caso di esubero della richiesta rispetto alla disponibilità si farà riferimento ai seguenti criteri:
1. alunni interni
2. presenza di fratelli frequentanti l’Istituto San Paolo
3. figli di ex alunni dell'Istituto
La scelta di fondo dell'Istituto è orientata verso il moderno sistema misto di formazione classi. Le classi eterogenee presentano il valore aggiunto di promuovere il cosiddetto “apprendimento sociale”, ovvero danno la possibilità ai bambini di imparare gli uni dagli altri (Piaget, Vygotsky).
Le classi sono costituite in maniera omogenea tra di loro ed eterogenea al loro interno, in base al rapporto maschi/femmine e al trimestre di nascita.
Per prevenire, contenere e controllare il disagio e dare adeguata risposta, gli alunni con bisogni speciali sono equamente distribuiti. Ciò consente di utilizzare al meglio le risorse di recupero esistenti all'interno dei Consigli di classe e della scuola.
In base ai posti disponibili in ciascuna sezione nella formazione delle classi si terrà conto:
delle indicazioni delle maestre circa eventuali compatibilità/incompatibilità per i bambini provenienti dal Nido (tendenzialmente limitata a situazioni di particolare attenzione).
dell'inserimento di gemelli si attua solitamente in sezioni diverse, salvo richiesta diversa e motivata della famiglia.
Accoglimento dei desiderata delle famiglie se compatibili con i criteri sopra indicati.
Le insegnanti accompagnano il bambino alla scoperta del mondo: insieme a lui attivano un processo di costruzione delle informazioni e delle regole della realtà ogni volta più ampio.
Connotati essenziali del metodo utilizzato sono:
la valorizzazione della relazione personale significativa tra i pari e con gli adulti, nei più vari contesti di esperienza
la valorizzazione del gioco in tutte le sue forme ed espressioni (gioco di finzione, di immaginazione e di identificazione per lo sviluppo delle capacità di elaborazione e di trasformazione simbolica delle esperienze). La strutturazione ludica dell’attività educativa e didattica assicura ai bambini esperienze di apprendimento in tutte le dimensioni della loro personalità ed identità
il rilievo alla conoscenza di sé ed alle esperienze di contatto con la natura, i materiali, l’ambiente sociale e la cultura per orientare e guidare la naturale curiosità in percorsi via via più ordinati ed organizzati di esplorazione e di ricerca.
Gli obiettivi specifici generali si realizzano attraverso le seguenti unità di apprendimento:
1- Il sé e l’altro, fondamentale per:
Rafforzare l’autonomia, la stima di sé e l’identità
Rispettare, aiutare gli altri e lavorare in gruppo
Registrare i momenti e le situazioni che suscitano paura, stupore
Soffermarsi sull'esistenza di Dio, sul senso della vita, sul messaggio evangelico
2- Corpo, movimento, salute per:
Rappresentare in modo completo e strutturato la figura umana
Muoversi con destrezza nello spazio circostante il gioco
Muoversi spontaneamente ed in modo guidato, da soli e in gruppo
Curare in autonomia la propria persona, gli oggetti personale, l’ambiente
Controllare l’affettività e le emozioni in maniera adeguata all'età
3– Immagini - suoni - colori per:
Migliorare la coordinazione oculo-manuale
Migliorare la motricità fine
Acquisire abilità di base per la gestione degli strumenti scolastici
Seguire le consegne
Sperimentare nuove tecniche
Accettare di sporcarsi le mani
4- I discorsi e le parole per imparare a:
Parlare, descrivere, raccontare, dialogare con gli adulti e con i coetanei
Ascoltare, comprendere e riesprimere narrazioni lette di fiabe, favole, storie
Disegnare, dipingere, modellare, dare forma e colore all'esperienza lasciando la traccia di sé in modo creativo
Utilizzare il corpo e la voce per imitare, riprodurre, inventare suoni, rumori, melodie
Sperimentare diverse forme di espressione artistica del mondo esterno ed interno attraverso l’uso di strumenti e materiali anche multimediali.
5– Conoscenza del mondo per:
Utilizzare le relazioni topologiche
Raggruppare in base a un criterio
Percepire i cambiamenti stagionali
Utilizzare simboli per rappresentare le stagioni e i mesi
Le attività curriculari
Psicomotricità: La psicomotricità assicura uno sviluppo ottimale della persona nella sua interezza. Il movimento è il motore dello sviluppo della persona. Si apprende facendo, sperimentando, agendo e solo successivamente si elabora l’esperienza attraverso il pensiero. L'esperienza vissuta attraverso l'attività corporea è la base della funzione rappresentativa delle strutture mentali, fondamento dell'apprendere. L'adeguato sviluppo delle funzioni psicomotorie è quindi necessario per una corretta evoluzione cognitiva.
Le attività proposte sono giocose, spesso accompagnate dalla musica ed eseguite da tutti i bambini nello stesso momento. Si parte dalla naturale predisposizione del bambino al movimento e al gioco. L’attività inizialmente libera diventa man mano più strutturata per permettere al bambino una graduale integrazione tra la sua sfera fisica, emotiva e cognitiva. I bambini sono indirizzati a farsi carico della propria motricità con l’obiettivo di controllarla e gestirla sempre meglio. Alla fine di ogni incontro i bambini sono invitati ad un momento di relax e guidati in attività di mindfulness.
L’attività motoria è svolta con l'utilizzo di attrezzature sportive (palle di varie dimensioni e peso, cerchi, corde), cd musicali e tamburelli con l’obiettivo di permettere ai bambini di sperimentare esperienze sensoriali molteplici e potenziare lo sviluppo delle funzioni psicomotorie.
Le attività si svolgono una volta alla settimana per tutto l'anno scolastico.
Musica: Sin dai primi mesi di vita i bambini esplorano gli oggetti dell'ambiente che li circonda e sono attratti da quelli che producono suoni e naturalmente tentano di riprodurli con la voce e i gesti. L’educazione musicale tende a promuovere e realizzare una serie di attività motorie, d’ascolto, d’invenzione e interpretazione sonora che sviluppano nel bambino il senso dell’armonia, del ritmo e del timbro.
Il canto, ad esempio, diventa un momento significativo e altamente socializzante perché mette in moto sentimenti ed emozioni gratificanti, in particolare nell’esperienza corale.
Gli obiettivi del corso sono giocare con la voce, discriminare suoni e rumori presenti negli ambienti conosciuti, esplorare notazioni intuitive ricorrendo a facili simbolizzazioni, usare la voce collegandola alla gestualità, al ritmo e al movimento di tutto il corpo, scandire la pulsazione ritmica di un canto con gesti-suono o strumenti.
Nel corso dell'anno i bambini prendono confidenza con i parametri musicali (intensità, timbro e altezza) attraverso proposte ludiche di lettura/esecuzione; riconoscono la scala musicale, sia con personaggi inventati sia con la scrittura tradizionale introdotta gradualmente nel percorso, sviluppano la socialità e la comunicazione mettendo in pratica anche le proposte dei compagni.
Le attività proposte includono ascolto dei suoni circostanti e riproduzione di nuovi utilizzando gli oggetti della vita quotidiana; giochi ritmici; danze; marce; movimenti imitativi; giochi con la voce; canti e filastrocche; costruzione di piccoli strumenti musicali; ascolto di suoni e rumori; attività grafico – pittoriche.
Lingua inglese: Il progetto è rivolto ai bambini di tre, quattro e cinque anni. L’approccio alla lingua inglese avviene attraverso attività ludiche e stimolanti che permettono di imparare il lessico inglese in modo naturale e divertente. L’avvicinamento dei bambini alla lingua inglese è graduale attraverso giochi e canzoni, che li fanno sentire protagonisti di ogni lezione. Il metodo utilizzato è basato sulla comunicazione orale e sfrutta la capacità innata di ciascun bambino di memorizzare, intuire ed imitare.
I giochi e il corpo sono gli strumenti ideali per apprendere senza sforzo, mettendo al centro del processo di apprendimento le naturali inclinazioni dei bambini, le loro esigenze di giocare e comunicare, così che l'apprendimento risulti spontaneo ed efficace.
Obiettivi chiave del corso sono favorire la consapevolezza da parte del bambino di una lingua diversa dalla propria; ascoltare e saper riprodurre suoni e vocaboli; comprendere il significato di vocaboli e brevi espressioni in contesti diversi; intuire il significato di parole tramite l’azione teatrale del docente; giocare con le action songs e riprodurre i movimenti delle stesse.
Si utilizzano materiali audio e video, flashcards, colori, tempere, fogli e giochi didattici.
Le famiglie che lo richiedono possono usufruire del servizio di pre-scuola (dalle ore 7:30 alle ore 8:00) e di post-scuola dalle 16:15 alle 17:30, in cui i bambini saranno occupati in attività ricreative e gioco libero con la presenza di personale scolastico.
Al termine dell’orario scolastico, le giornate dei bambini possono proseguire con attività extra-curriculari sportive e culturali di vario genere.
Atletica
Calcetto
Minibasket
Multisport
Movimento creativo
Danza
Pittura