La sezione Primavera accoglie bambini e bambine che compiono i due anni tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno scolastico di riferimento.
I bambini che compiono i 24 mesi tra il 1° settembre e il 31 dicembre possono cominciare a frequentare solo dopo il compimento dei due anni.
Nella sezione Primavera la cura del nido viene associata con gli obiettivi e gli strumenti educativi della scuola dell’infanzia con attività pianificate e realizzate coerentemente con le competenze previste per la fascia d’età.
Attraverso attività di manipolazione, pittura, musica, inglese e motricità i bambini iniziano a scoprire il mondo in un clima positivo e accogliente che conceda loro libertà di movimento.
L’approccio alle attività è sempre lento nei tempi e breve nella durata, per dare modo ai bambini di fare esperienza e comprendere ciò che stanno facendo.
Le giornate sono scandite da attività di routine volte all'acquisizione dell’autonomia da parte del bambino.
La sezione Primavera è aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì da Settembre a fine Giugno e offre, in aggiunta al normale orario di entrata e di uscita, un servizio di post-scuola (a pagamento).
La programmazione dei vari momenti della giornata favorisce l'acquisizione di una routine precisa che aiuta il bambino nella crescita.
Entrata: dalle ore 8 alle 9.15
Merenda: alle ore 10.00
Pranzo: ore 12.00
Sonnellino: dalle ore 13.30 alle 15.00
Merenda: alle ore 15.00
Uscita: ore 16.15
Post scuola: dalle 16.15 alle 17.30 su richiesta
Successivamente alla visita della scuola da parte della famiglia, un’educatrice provvede alla consegna di un opuscolo informativo. Ai genitori viene consegnata una scheda da compilare con i dati del piccolo che sarà riconsegnata insieme ad eventuali autocertificazioni. Viene concordata la data di ingresso del bambino alla sezione Primavera, il tempo che trascorrerà presso la struttura e le scelte opportune per dar vita ad un rapporto di fiducia e collaborazione.
Prima dell'inserimento i genitori (o figure sostitutive) forniranno informazioni preziose alle educatrici che utilizzeranno questo materiale per la crescita e l'evoluzione del bambino.
Il successivo ambientamento è fondamentale non solo per il bambino ma anche per il genitore, che potrà partecipare per un certo periodo alla vita che il bambino condurrà a scuola, conoscendo l’ambiente e le educatrici.
Accogliere, avvicinarsi, appartenere sono le tre parole chiave dell’inserimento.
Sono i tre sentieri attraverso i quali i bambini, i genitori e le educatrici impareranno progressivamente a conoscersi e a favorire la comunicazione di un contesto nel quale il bambino trovi il proprio ambiente naturale per crescere.
Prima dell'iscrizione è opportuno che i genitori incontrino personalmente la coordinatrice didattica per un colloquio conoscitivo; è di fondamentale importanza conoscere e condividere il progetto educativo offerto dall'istituto prima di formalizzare l'adesione. A tal fine è prevista una giornata di Open day in cui famiglie e futuri alunni possano condividere nelle classi le attività didattico-laboratoriali e successivamente incontrare la coordinatrice didattica per la presentazione del PTOF della scuola (piano triennale dell'offerta formativa). In questa sede ai genitori verranno consegnati i moduli per l'iscrizione formale e un prospetto con tutte le attività opzionali e facoltative.
Criteri di accettazione delle iscrizioni
Come richiesto dalla C.M 22 del 21/12/2015, in caso di esubero della richiesta rispetto alla disponibilità si farà riferimento ai seguenti criteri:
1. alunni interni
2. presenza di fratelli frequentanti l’Istituto San Paolo
3. figli di ex alunni dell'Istituto
Dieci mesi di frequenza da Settembre a Giugno. Il mese di Luglio viene offerto come servizio extra alle famiglie.
Non è richiesto il certificato di riammissione in caso di assenza anche se prolungata. Per i bambini che manifestano sintomi di sospette malattie infettive si chiede di avvertire tempestivamente la scuola.
La struttura si caratterizza per la gradevolezza degli ambienti a misura di bambino che si contraddistinguono per la robustezza degli arredi, la sicurezza, l’igiene e la varietà delle zone gioco.
Gli spazi interni sono organizzati con: l’angolo morbido, funzionale e a norma sotto l’aspetto igienico, attrezzato con tappeto e cuscini per la sollecitazione percettiva; lo spazio per il gioco simbolico-imitativo: la casa, l’angolo con lo specchio; l'angolo dei libri e quello sonoro; il laboratorio per le esperienze con i colori e per la manipolazione; il tappeto per lo spazio d'incontro e la conversazione; l'angolo per la motricità: il tunnel, lo scivolo, le tane.
Sono inoltre presenti nella struttura: la stanza “NINNA NANNA”, un luogo per il riposo nelle ore pomeridiane tranquillo, protetto dalla luce; il refettorio, la cucina e la dispensa, luoghi luminosi, sicuri e ben attrezzati, con tavoli, sedie rispondenti alla normativa igienico-sanitaria.
Per l’igiene dei bambini il bagno è attrezzato ed arredato in modo comodo e piacevole, con scaffali per riporre i pannolini e i detergenti. Specchi, wc e lavabi sono accessibili con facilità dai bambini; i corridoi e le zone di comunicazione fra i diversi ambienti sono arredati con armadietti per riporre i cappotti e i cambi.
Lo spazio esterno è attrezzato per attività ludiche.
Le educatrici si prendono cura del benessere del bambino e della sua crescita individuale lavorando in un contesto di responsabilità e proponendo attività volte a stimolare conoscenze e competenze autonome.
Ogni educatrice sarà il riferimento del gruppo di bambini che prenderà in carico e dei loro genitori, fino al passaggio alla scuola dell’infanzia.
Programmare significa trasformare la scuola in un ambiente stimolante e ricco di risorse, idoneo ad offrire molte opportunità educative mediante le quali il bambino possa sviluppare armonicamente tutte le dimensioni della sua personalità. La scelta dei contenuti educativi e la formulazione della programmazione viene fatta dalla responsabile della sezione, arricchita ed organizzata in incontri mensili con le educatrici.
La programmazione prevede diverse fasi, strutturate in momenti operativi: analisi della situazione, individuazione degli obiettivi educativi e didattici, organizzazione dei contenuti e predisposizione delle tecniche e degli strumenti, verifica dei risultati, nuova ipotesi di lavoro.
Il piano di lavoro viene documentato ed è aperto a continue rielaborazioni. All'inizio dell’anno scolastico, nel corso del primo incontro con i genitori, viene presentato in modo dettagliato e, durante l’anno, all'ingresso, verranno esposte le varie unità didattiche settimanali, in modo che ogni genitore sia sempre informato e l’azione educativa risulti più efficace.
Manipolazione
Psicomotricità
Musica
Grafico-pittoriche
Inglese
Parole e favole
Attività di manipolazione
Offre il piacere di agire, scoprire, conoscere e trasformare il materiale attraverso l’uso del corpo producendo e lasciando tracce.
Attraverso un percorso sensoriale e motorio con materiali diversificati: farina gialla, farina bianca, pasta di semola, zucchero, acqua ecc. si intende stimolare la conoscenza, le interazioni e lo sfogo delle pulsioni emozionali.
In questa attività, vengono messi a disposizione dei bambini oggetti come: bicchieri, cucchiai, imbuti, stampini ecc.
Attraverso il contatto e l’azione si contribuisce allo sviluppo della motricità fine, della creatività, dell’iniziativa, e il “FARE” con piacere.
Attività psicomotorie
Le attività motorie promuovono la presa di coscienza del proprio corpo e sono fondamentali per lo sviluppo senso-percettivo, relazionale e comunicativo dei bambini.
Favoriscono il coordinamento dei movimenti, l’interiorizzazione di semplici regole di cura personale e il rispetto di sé e dei compagni.
La forma privilegiata di attività motoria quotidiana è il gioco: giochi funzionali, liberi, guidati, di equilibrio, senso-percettivi, andature, giochi collettivi e individuali.
Oltre alle attività quotidiane è prevista un’ora settimanale di psicomotricità a cura della specialista.
Attività musicali
La musica è fondamentale nello sviluppo del bambino; chi studia musica fin dalla prima infanzia ha processi neurali più consistenti e maggiori competenze di apprendimento e relazionali. L’attitudine musicale, innata in ogni individuo, si sviluppa nei primi anni di vita a contatto con l’ambiente musicale in cui si vive. Ed è la qualità di questo ambiente ad influenzare il potenziale di apprendimento musicale del bambino in modo evidente nei primi tre anni di vita e via via fino ai nove/dieci anni di età circa. La guida informale per l’apprendimento musicale si propone di porre i prerequisiti per una istruzione formale della disciplina.
Lo scopo che si pone alla base dell'educazione musicale è quello di invitare i bambini in età prescolare ad accogliere e usare consapevolmente e correttamente il linguaggio sonoro-musicale e più particolarmente quello vocale, inteso come mezzo più immediato e privilegiato d’interazione con il mondo dei suoni.
Nella prima infanzia si parla di “guida informale” alla musica: ovvero la maestra non insegna, ma aiuta i bambini a sviluppare le proprie capacità di ascolto e di osservazione dell’ambiente sonoro - ad ascoltare se stessi e gli altri - ad esprimere idee ed emozioni - a potenziare le proprie capacità comunicative - ad accrescere la capacità di attenzione e concentrazione e ad esercitare la memoria
Le lezione coinvolge i bambini in maniera sistematica per accompagnare lo sviluppo delle abilità e delle capacità di utilizzo di tutti i linguaggi non verbali e competenze comunicative: gestualità, produzione di suoni e musica.
Ascoltare, cantare, suonare, muoversi e comporre vanno così a rappresentare le fondamenta della proposta musicale, grazie all'aiuto di oggetti e strumenti musicali, basi musicali, oggetti psicomotori per esplorazione sensoriale e musicale e materiali di riciclo (come drappi o fogli).
Attività grafico-pittoriche
Questo progetto offre la possibilità ai bambini di conoscere le stagioni e le loro caratteristiche, attraverso uscite in giardino, disegni da colorare con vari usi di tecniche e di materiali.
Imparano a riconoscere i colori primari e i concetti di dentro-fuori.
Progetto educativo di Inglese
Il Progetto viene realizzato con l’intento di approcciare i bambini appartenenti a una fascia di età compresa tra i 24 e i 36 mesi a una nuova lingua. Le attività proposte sono mirate al coinvolgimento attivo del bambino durante il processo di acquisizione; sono, infatti, privilegiati i momenti dedicati al gioco e all’ascolto di canzoni divertenti che sono considerate attività di routine. Le modalità prevedono l’utilizzo di audio e video, uso di marionette e giochi di movimento.
E’ prevista inoltre una lezione di inglese settimanale a cura di uno specialista madrelingua. In tal modo i bambini acquisiscono i vocaboli della lingua inglese che riguardano la scoperta di:
• Oggetti riguardanti il mondo che li circonda
• Animali
• Parti del corpo
• Colori
• Emozioni
Parole e favole
L’attività si realizza attraverso la conversazione nel gruppo, i commenti verbali con i coetanei nelle attività ludiche, la conversazione su testi e su narrazioni di brevi storie ad opera dell’insegnante.
Si promuove il racconto da parte dei bambini di episodi del proprio vissuto, si favorisce la capacità di ascolto dei propri compagni e degli adulti e si memorizzano canzoncine e filastrocche.
Il gioco è lo strumento privilegiato con cui il bambino conosce se stesso e gli altri sul piano affettivo, cognitivo e sociale. Il gioco guidato è senz'altro il mezzo attraverso cui i bambini apprendono ciò che l’educatrice intende proporre loro. Con i bambini più grandi si portano avanti i seguenti percorsi :
ALLA SCOPERTA DEI COLORI
Conoscere e denominare i colori principali.
Obiettivo: utilizzare i diversi mezzi espressivi (pastelli, cerette, pennarelli, colori a dita, collage); sviluppare la creatività.
ALLA SCOPERTA DEL CORPO
Percepire in maniera globale lo schema corporeo
Obiettivo: esplorare lo spazio controllare e sviluppare gli schemi di postura e movimento, riprodurre col corpo ritmi semplici, stimolare la capacità tattile e percettiva attraverso la manipolazione, mimare e drammatizzare contenuti.
ALLA SCOPERTA DELLE STAGIONI
Conoscere le principali caratteristiche delle stagioni
Obiettivo: acquistare abilità di osservazione del mondo esterno. Conoscere la successione temporale degli avvenimenti: il prima e il dopo. Percepire i mutamenti della natura. Stimolare la cura delle piante e il rispetto del verde.
ALLA SCOPERTA DELLE REGOLE
Conoscere le regole per stare bene con se stessi, con gli altri, con l’ambiente
Obiettivo: favorire la comunicazione interpersonale, condividere le regole sociali, canalizzare l’aggressività, scoprire l’altro e adattarsi alla sua presenza.
E’ importante che si instauri tra genitori ed educatrici un rapporto di fiducia, uno scambio di informazioni ed una reale collaborazione affinché si attivi l’indispensabile continuità educativa fra la famiglia e la scuola e che l’azione educativa risulti più efficace.
La scuola prevede un incontro iniziale con le famiglie per favorire l'inserimento del bambino, cui seguono altri momenti di incontro e confronto che consentono un scambio di informazioni sulle abitudini del bambino e sulla famiglia e un approfondimento sulla gestione e la programmazione dei bambini alla sezione Primavera.
Le feste sono momenti importanti da trascorrere insieme per divertirsi e creare piacevoli memorie.
Le educatrici e la scuola sono sempre comunque a disposizione.
In caso di comunicazioni urgenti, si possono contattare telefonicamente le responsabili.