La tradizione educativa dell’Istituto San Paolo delle Suore Angeliche prospetta un percorso di formazione attiva per l’acquisizione e la padronanza:
dei “saperi essenziali” finalizzati a promuovere la costruzione della identità personale e della personalità culturale e sociale
delle capacità di comprensione della realtà in termini di conoscenze, abilità e competenze
La scuola primaria, accogliendo e valorizzando le diversità individuali, ivi comprese quelle derivanti dalle disabilità, promuove, nel rispetto delle diversità individuali, lo sviluppo della personalità e ha il fine di fare acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base. In questa proposta culturale si individuano distinte finalità da perseguire gradualmente nell'arco della scuola primaria:
la maturazione dell’identità
la conquista dell'autonomia
il rispetto di sé, dell’altro, dell’ambiente come “doni”
la capacità di relazione interpersonale
la valorizzazione del potenziale individuale
valorizzare l’esperienza del fanciullo
Si realizzano così “la promozione dell’educazione integrale della personalità dei fanciulli”; la capacità di interrogarsi e di interrogare la realtà circostante; lo sviluppo delle dimensioni cognitive, affettive, sociali, corporee, etiche, religiose; l'educazione alla cittadinanza; lo sviluppo di capacità creativa e critica.
Dalle ore 8:00 i bambini accedono alle classi e vengono accolti dai maestri.
Alle ore 8:15 iniziano le lezioni; nel rispetto della loro organizzazione si raccomanda ai genitori la massima puntualità.
Le lezioni della mattina terminano intorno alle 12:55 e i bambini che lo desiderano si recano in mensa.
Al termine del pranzo dalle ore 13:40 alle 14:30 circa i bimbi sono liberi di giocare nel giardino della scuola o in caso di maltempo in palestra o in salone.
Dalle 14:30 alle 16:30 si svolgono le attività pomeridiane (lezioni e doposcuola)
Orari di uscita:
ore 12:55- 13:00 (escluso il pranzo)
uscite post-pranzo ore 13:50-14:00
uscita post-lezioni o post-doposcuola ore 16:30
Prima dell'iscrizione è opportuno che i genitori incontrino personalmente la coordinatrice didattica per un colloquio conoscitivo; è di fondamentale importanza conoscere e condividere il progetto educativo offerto dall'istituto prima di formalizzare l'adesione. A tal fine è prevista una giornata di Open day in cui famiglie e futuri alunni possano condividere nelle classi le attività didattico-laboratoriali e successivamente incontrare la coordinatrice didattica per la presentazione del PTOF della scuola (piano triennale dell'offerta formativa). In questa sede ai genitori verranno consegnati i moduli per l'iscrizione formale e un prospetto con tutte le attività opzionali e facoltative.
I criteri di accettazione delle iscrizioni
Come richiesto dalla C.M 22 del 21/12/2015, in caso di esubero della richiesta rispetto alla disponibilità si farà riferimento ai seguenti criteri:
1. alunni interni
2. presenza di fratelli frequentanti l’Istituto San Paolo
3. figli di ex alunni dell'Istituto
4. per gli allievi Bes (bisogni formativi speciali): limitazione delle presenze a un numero congruo alle risorse disponibili con il diritto all'apprendimento dell'intera classe
A. Per garantire il diritto allo studio con pari opportunità, le classi sono costituite in maniera omogenea tra di loro ed eterogenea al loro interno, in base ai livelli di preparazione e al rapporto maschi/femmine.
B. Per prevenire, contenere e controllare il disagio e dare adeguata risposta, agli alunni con bisogni speciali sono equamente distribuiti. Ciò consente di utilizzare al meglio le risorse di recupero esistenti all'interno dei Consigli di classe e della scuola.
Integrati per la primaria dai seguenti punti
Equa distribuzione tra :
maschi e femmine
anticipatari
disabilità
La formazione delle classi viene decisa dalla scuola secondo criteri guidati esclusivamente dalla tutela e dall'interesse degli alunni e del corretto bilanciamento dei gruppi classe.
Saranno prese in considerazione eventuali criticità poste dalla famiglia in merito a situazioni che possano recare disagio al proprio figlio/a.
Non saranno invece considerate ricevibili indicazioni su specifici docenti, sezioni, compagni preferiti, ecc.
Una scuola “a misura” di chi apprende utilizza e adopera metodologie e strategie didattiche che favoriscono la partecipazione dell’alunno e il suo successo formativo. L’utilizzo versatile delle tecniche didattiche è infatti indispensabile per lasciare spazio alle differenti modalità di apprendimento.
La scuola primaria privilegia il cooperative-learning come insieme di principi, tecniche e metodi di conduzione della classe, in base ai quali gli studenti affrontano l’apprendimento lavorando in gruppi in modo interattivo, responsabile, collaborativi e solidale. Si sviluppano così le principali competenze sociali e operative indispensabili per il percorso futuro degli allievi: saper prendere in considerazione i punti di vista altrui, apprendere la flessibilità, saper dare e chiedere aiuto attraverso una interdipendenza positiva e uno sviluppo dell’autocontrollo attraverso l’analisi critica dei feed-back che si ricevono dalle insegnanti. Tale metodologia è applicata e applicabile a tutte le discipline, ma in particolare alle materie di studio, in cui la curiosità, la volontà e la capacità di indagare la realtà e la disciplina ben si prestano a questa strategia.
La scuola da ampio spazio alle nuove tecnologie, mettendole sempre più al servizio della didattica disciplinare, affinché i bambini e i ragazzi, secondo le loro diverse fasi di apprendimento, affinino un metodo di lavoro sul mezzo informatico, proficuo al raggiungimento di svariati obiettivi e traguardi.
La visione del mezzo informatico che la scuola propone, inoltre, intende essere formativa anche nell'ottica di prevenzione del cyberbullismo e di un utilizzo inconsapevole ed esclusivamente ludico delle tecnologie. Nell'arco dell'anno alcuni moduli di lavoro e progetti specifici vengono pensati e strutturati anche attraverso l'uso dei mezzi informatici e, con uno specialista in compresenza, cosicché i bambini possano apprendere contenuti disciplinari e nel contempo perfezionare o acquisire competenze con pc, tablet e LIM.
In particolare nella scuola primaria l'informatica verrà utilizzata per:
affinare le competenze informatiche nella comprensione del funzionamento di un semplice programma, nella motricità fine richiesta dall'uso del mouse e nell'autonomia di utilizzo del mezzo
cogliere le potenzialità della rete come strumento di conoscenza e approfondimento
usare i linguaggi multimediali per sviluppare un compito dato
utilizzare gli strumenti informatici e di comunicazione in situazioni significative di gioco e di relazione con gli altri e per comunicare
comprendere che il mezzo informatico consente di vedere e conoscere aspetti ed elementi della realtà
“CLIL refers to situations where subjects, or parts of subjects, are taught through a foreign language with dual-focused aims, namely the learning of content and the simultaneous learning of a foreign language."
L’Istituto ha sviluppato nel corso degli anni una particolare cura nell’insegnamento/apprendimento delle lingue straniere. L’avvio della metodologia CLIL fonda le sue radici nella volontà di arricchire l’offerta formativa della scuola con obiettivi di apprendimento a forte valenza formativa come la convivenza multiculturale e multietnica. L’obiettivo primario è veicolare contenuti in lingua inglese e favorire l'apprendimento integrato di competenze linguistico-comunicative e disciplinari.
Il progetto è rivolto a tutte le classi della scuola primaria e prevede la compresenza della maestra di classe e di un’insegnante di inglese in una delle due ore di geografia, di scienze e di storia.
Il progetto è modulato sull'età e sulle competenze degli studenti e li accompagna in un percorso di crescita dalla prima alla quinta elementare.
L’insegnante CLIL opera nelle classi che utilizzano la metodologia utilizzando l’inglese come lingua veicolare. La programmazione annuale viene elaborata in cooperazione con il docente di classe che concorda obiettivi e competenze disciplinari.
Durante le lezioni il docente stimola l’alunno ad utilizzare delle forme di comunicazione in lingua e si avvale sempre del supporto di materiale informatico per favorire il più possibile l’apprendimento “pratico” (il FARE con una lingua straniera).
Attraverso l’attività pratica, infatti, tutti gli alunni possono intervenire attivamente usando la lingua inglese in modo naturale e senza bisogno di una immediata traduzione nella/dalla lingua madre.
Il valore aggiunto di questa metodologia sarà la facilità di comprensione ed esposizione in lingua straniera e la conoscenza di un lessico specifico delle materie interessate.
Avranno un ruolo fondamentale per l’apprendimento della lingua tabelle, schemi, mappe che saranno altresì essenziali nell’approcciare lo studio in lingua veicolare delle discipline coinvolte nella metodologia così da favorire un apprendimento spontaneo e naturale.
La valutazione delle abilità di listening, comprehension e speaking sarà presente in pagella sotto la voce “inglese applicato alle discipline”.
L’insegnamento dello Spagnolo nelle classi IV e V della Scuola Primaria si propone come un primo approccio alla seconda lingua offerta nella nostra Scuola Secondaria di Primo Grado.
Si tratta di un’introduzione alla lingua che si svolge con lezioni regolari una volta a settimana, con l’utilizzo di libro di testo, audio, video, giochi e altri supporti. Gli argomenti trattati comprendono gli ambiti di conoscenza dei ragazzi e vengono inseriti e confrontati elementi culturali italiani e delle diverse culture ispaniche. Il progetto si configura come un avviamento all'uso della lingua secondo l’approccio comunicativo (ascolto, lettura, semplici interazioni orali) ed è condotto da una docente madrelingua. A questi progetti si affiancano anche delle attività laboratoriali, strutturate e impostate con cura e attenzione, rivolte ad alcune classi.
Le ore di conversation, gestite da un docente madrelingua, permettono di sperimentare la lingua come strumento di comunicazione di sé e al contempo:
acquisire scioltezza nell'uso della lingua, in particolare nella pronuncia
potenziare capacità espressive e creative, secondo i diversi livelli e argomenti proposti ogni anno
arricchire il patrimonio lessicale
potenziare la motivazione all'apprendimento della lingua inglese
fornire elementi di potenziamento nella preparazione delle certificazioni linguistiche
Il progetto Nutrimenti è realizzato dall'Associazione Altisensi comprendente spettacoli teatrali sul tema delle emozioni pensati ed ideati per la Scuola Primaria. La finalità è quella di incoraggiare l'espressione di sentimenti ed emozioni e favorire la conoscenza più approfondita di sé e degli altri, rafforzando allo stesso tempo l'autostima dei singoli.
Il progetto è rivolto a tutte le classi della scuola primaria e prevede un supporto allo studio e al metodo di lavoro e la promozione del successo formativo.
La presenza dell'educatore, o di una figura docente interna alla scuola, consente l'instaurarsi di un clima di lavoro positivo tra ragazzi di diverse fasce d'età ma appartenenti allo stesso ordine di scuola, favorendo uno studio individuale proficuo e, quando richiesto, guidato nelle sue modalità operative
Al termine delle lezioni la scuola offre ai suoi studenti la possibilità di praticare le seguenti attività ludico-formative in orario extra-curricolare.
Attività sportive:
Atletica
Calcetto
Minibasket
Danza
Ginnastica artistica
Karate
Nuoto
Attività ricreative:
Pittura
Chitarra
Pianoforte